10 scuse improvvisate per non prestare i propri libri ★

Buonsalve a tutti! 
Per inaugurare il mio blog ho voluto dare spazio a un tema che sta a cuore a tutti noi lettori... e cosa di meglio se non l'affetto incondizionato che nutriamo per i nostri volumi quasi come se fossero dei piccoli animali domestici da curare ed accudire?
Bando alle ciance. Qui di seguito vi illustro alcune delle scuse totalmente improvvisate (e ve ne renderete conto) che mi è capitato più volte di ripetere e, ve lo assicuro, se giocate bene e con la giusta combinazione di tono-espressione otterrete l'effetto sperato.
Buona lettura.

1 - La scusa migliore: l'ebook.
A mio parere non c'è scusa migliore. La presunta mancanza del libro cartaceo ci impedisce di poterlo prestare al nostro amico o a quella persona che ve lo ha chiesto, e per logica dovrebbe capirlo anche lui. L'unica pecca di questa ottima motivazione è il fatto che sia ben poco originale, anzi, che sia una giustificazione masticata e rimasticata ormai da molti avidi lettori... A parte forse il fatto che, magari per vostra sbadataggine, il vostro amico abbia già visto la copia del libro cartaceo in vostro possesso. In questo caso, vi consiglio di proseguire con le prossime nove giustificazioni.

2 - Una lista infinita di persone a cui doverlo già prestare.
Eh già, lo stesso libro ve lo hanno già chiesto vostro fratello, vostra madre, vostra zia, il vostro vicino, quel tizio che vedete sempre in palestra e un vecchio compagno d'infanzia. Purtroppo il vostro amico è in fondo alla coda, potrebbero volerci mesi o anni prima che arrivi il suo turno.

3 - L'epilogo è stato così drammatico che ci ho letteralmente pianto sopra e non si legge più nulla.
In fondo, dovrebbe saperlo bene che i finali tristi vi commuovono e che le lacrime di coccodrillo sono inevitabili. Il libro è totalmente inzuppato, come se fosse caduto nella vasca da bagno, e l'inchiostro è letteralmente andato a farsi benedire...

4 - Spiacente ma ho intenzione di leggermelo un'altra volta perché è troppo bello.
La giustificazione, infatti, potrebbe essere causata da un motivo completamente opposto da quello precedente: il libro è bellissimo, forse il più bello che voi abbiate mai letto, quindi lo rileggererete un'altra volta e poi forse un'altra ancora. Quindi, al vostro amico non resta che aspettare.

5 - Per ora mi serve: devo andare alla ricerca dell'autore/autrice e farci stampare un bel autografo.
Spiacente, un viaggio per il mondo vi attende: il creatore di questo libro non può sfuggirvi e la sua firma su queste pagine è inevitabile. A limite, potrà averlo al vostro ritorno.

6 - Spiacente, il libro è molto delicato e necessita di cura e pulizie quotidiane che solo io sono in grado di fare.
E questa, forse, è la scusa che si avvicina di più alla realtà... solo che fa passare il vostro attaccamento ai libri come una ossessione patologica.
In fondo, se è un vostro amico ad avervi chiesto il volume in prestito, dovrebbe ben sapere quanto siete attaccati ai libri cartacei. E se è un vero amico, non vi condurrà mai alla tortura.

7 - Per me è diventato come un figlio: una eventuale distanza da esso mi porta asma e attacchi di panico... non vuoi che soffra vero?
Questa volta non è la salute del libro ad essere in pericolo, ma la vostra. Tranquilli, come ho già detto prima, se è un vero amico capirà.

8 - Il libro è letteralmente orribile: l'ho odiato a tal punto da dargli fuoco.
In alternativa, scegliere una fine più fantasiosa. In ogni caso, il libro non è più in vostro possesso... anzi, quella copia non è più esistente. E in ogni caso, non valeva la pena leggerlo.

9 - Mi dispiace, ma ho cambiato casa e, nel trasloco... l'ho perso.
Dispiace anche a voi, dopotutto, ma son cose che succedono: quanti oggetti si smarriscono durante un trasloco?

10 - E' successa una cosa orribile: sono entrati i ladri in casa e me l'hanno rubato.
Magari, aggiungete anche che sareste stati più contenti se vi avessero rubato il braccialetto della comunione che da anni giace sul comodino.

Concludo qui con i miei consigli.
E voi che tipo di lettori siete? Prestate i vostri libri senza problemi oppure li tenete chiusi e blindati nella libreria come me?
Spero di avervi strappato un sorriso. Un bacio :*

Loreena.